Regolazione dell'empatia: una prospettiva kantiana

Balthazar 1 (6):45-59 (2023)
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Abstract

Nel presente paper, propongo un argomento kantiano per giustificare la necessità della coltivazione dell’empatia e il ruolo moralmente rilevante che essa può svolgere per l’agente una volta coltivata. Infatti, riferendosi al testo kantiano, è possibile mostrare che l’empatia è un sentimento insito nella natura umana e che orienta l’agente nel processo di deliberazione morale. Nonostante ciò, essa non può determinare direttamente la volontà dell’agente, ma deve essere vagliata criticamente dalla ragion pratica. Quest’ultima però non si limita a vagliare il sentimento; essa può, e deve, coltivare l’empatia. L’empatia coltivata dalla ragion pratica svolge due ruoli moralmente rilevanti per la moralità dell’azione e la costituzione di un carattere morale: un ruolo motivazionale e uno epistemico. Infine, mostro come la concezione del processo di critica e coltivazione del sentimento proposta da Kant possa arricchire il dibattito non solo sulla necessità della regolazione delle emozioni, ma anche sulle tecniche di regolazione impiegabili.

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Stefano Pinzan
University Vita-Salute San Raffaele

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2024-02-10

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